Roma, 24 gen – Scalava le più alte vette del sud-est asiatico in bikini e postava poi le foto sui social. Gigi Wu, 36enne alpinista taiwanese famosa per le sue foto in costume due pezzi postate da numerose vette è morta di freddo: l’ipotermia è la causa del decesso, stabilita dal medico legale dopo che le squadre di soccorso avevano recuperato il corpo senza vita della giovane sulle pendici di una montagna nello Yushan National Park, sull’isola di Taiwan. Gli alpinisti più intransigenti diranno che “se l’è cercata”, che alla montagna si porta rispetto. I più sarcastici tireranno in ballo Darwin.
Nata a Taipei, Gigi mostrò passione per la montagna fin dall’adolescenza. Era una scalatrice provetta. Le sue imprese, seguitissime sui social media — quasi 200 mila follower su Instagram e 18 mila su Facebook —, mietevano like e condivisioni da ogni parte del globo. Fino al tragico epilogo. Aveva iniziato a postare foto in bikini sulla cima delle vette un po’ per scherzo, un po’ per scommessa. Dal nulla erano diventate famose e popolari, ma lei non era un’escursionista imprudente, anzi: a scanso di equivoci, prima di spogliarsi in vetta, affrontava ogni scalata con le migliori attrezzature sportive sul mercato e vestita di tutto punto. Le mille precauzioni prese durante le scalate non sono bastate. Gigi è stata tradita da un repentino cambio di tempo: le condizioni climatiche sono peggiorate in fretta e a nulla sono valsi i tentativi di soccorso.
Cristina Gauri