Roma, 17 gen – Alla famigerata cena organizzata da Annalisa Chirico a cui hanno partecipato Matteo Salvini e e Maria Elena Boschi, c’erano tanti altri ospiti.
Industriali come Marco Tronchetti Provera e Urbano Cairo: e l’immancabile Flavio Briatore. L’imprenditore cuneese, interrogato dai cronisti, non ha risparmiato i suoi motti di spirito per nessuno ma, in particolare, è stato molto critico nei confronti del Movimento 5 Stelle.
“I grillini non hanno formazione adeguata. Spesso non hanno nemmeno esperienza lavorativa. Per alcuni di loro fare il ministro è stato il primo lavoro. Mi domando se non sia un rischio troppo grosso per il Paese”. E continua l’affondo: “Non sanno nemmeno esternare con responsabilità. Spesso fanno dichiarazioni che sembrano banalissime battute da bar. Ma è possibile che non si rendano conto che le loro uscite possono costare caro?”.
E parla anche della Tav: “Sulla Tav parlano troppo e troppo in fretta. Ma si rendono conto che i cantieri sono già aperti? Si rendono conto che ci sono penali? Rischi occupazionali e un Paese fermo?”. Secondo l’ex marito di Elisabetta Gregoraci, infatti, l’alta velocità è una opportunità di crescita: “Se non sei a Milano o a Roma l’alta velocità non ti riguarda. E tutto il resto del Paese? Non è normale che si impieghino sei ore da Genova a Firenze“.
Al contrario, ha parole di plauso per il leader della Lega: “Almeno Matteo Salvini è uno che si è fatto una lunga gavetta politica. E come ministro degli Interni va bene. Insomma il fenomeno dell’immigrazione clandestina sembra alquanto rallentato”. E si concede l’ultima battuta sulle operazioni di governo: “Sono concentrati solo su quel loro benedetto programma. Non hanno visione d’ insieme“. E, da imprenditore, Briatore pensa al made in Italy: “Come trovare infatti se non con la magia i soldi per il reddito di cittadinanza, senza fare niente per il made in Italy e le imprese? E poi parlano di boom. L’unico boom è quello di chi cade nelle buche di Roma, altro che miracolo economico!“.
Ilaria Paoletti