Genova, 9 Gen – Claudio Baglioni risponde alle domande dei cronisti durante la conferenza stampa per il Festival di Sanremo di cui sarà nuovamente direttore artistico e conduttore. E non perde occasione per prendere posizione sul tema immigrazione e, nello specifico, sul caso Sea Watch. “Se non fosse drammatica la situazione di oggi, ci sarebbe da ridere” commenta il cantautore “Ci sono milioni di persone in movimento, non si può pensare di risolvere il problema evitando lo sbarco di 40-50 persone, siamo un po’ alla farsa” conclude. Parole molto critiche le sue nei confronti dell’attuale governo, che fanno eco a quelle del suo collega Nino D’Angelo, anch’egli presente nella kermesse canora: “Credo che le misure prese non siano assolutamente all’altezza della situazione.”
L’artista romano ricorda inoltre la sua esperienza a Lampedusa come organizzatore del festival a favore dell’immigrazione O’ Scià: “L’intenzione della mia manifestazione era quella di dire: noi siamo preoccupati per il fatto che ci siano viaggi per mare irregolari“. Tra gli artisti che hanno partecipato a questa rassegna possiamo trovare Anna Tatangelo e Gigi D’Alessio, Valerio Scanu e Gegè Telesforo: non proprio la créme dell’intellighenzia di sinistra.
Secondo il cantante sessantasettenne il fenomeno migratorio è divenuto un vero e proprio traffico di esseri umani non per colpa di organizzazioni criminali senza scrupoli, ma nostra: “La classe politica e forse anche l’opinione pubblica hanno mancato: è stato un disastro culturale e gestionale con ripercussioni gravissime: oggi il nostro Paese è incattivito, rancoroso, nei confronti di qualsiasi ‘altro’, visto come un essere pericoloso”.
Dopo il pistolotto pro migranti, Baglioni dispensa la sua soluzione al cattivo umore che anima il Belpaese: la buona riuscita del Festival di Sanremo: “Ci attaccheremo all’idea del divertimento, della leggerezza e del correrci incontro, come fanno tutti gli eserciti di buona volontà. Gli artisti possono essere almeno i trombettieri di qualche buona battaglia”.
Ilaria Paoletti
7 comments
Vergogna Baglioni, sei diventato ricco con i soldi degli italiani e non con quelli degli extracomunitari africani e ficcatelo in testa che la stragrande maggioranza degli italiani è arcistufa di tutti questi immigrati, se non lo capisci vai a vivere in quartieri multietnici per almeno un anno e poi cambierai idea all’istante!!
Vergognoso Baglioni, Ingrato al Cubo, Parac… della peggiore specie!!
Saluti.
TheTruthSeeker
[…] di Sanremo Claudio Baglioni lancia appelli alla pace e all’unione tra le culture in Italia e addossa al governo del vicepremier Matteo Salvini tutte le colpe del razzismo in Italia, proprio sotto il suo naso (o per meglio dire, palco) avviene […]
La gente ha ragione a dargli addosso
[…] stampa della kermesse canora non ci ha deliziati con le nuove proposte ma ci ha invece annoiati con la ritrita polemica sul governo cattivo con gli immigrati, riscoprendosi il contestatore che ha mancato di essere negli anni sessanta. Salvini ovviamente non […]
[…] 10 feb – Non bastavano i sermoni di Baglioni sull’immigrazione. Non era sufficiente neppure condirli con i monologhi di Claudio Bisio, tentativi semicolti di […]
Come dice Salvini canta e basta che e’ meglio.
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