Roma, 16 nov – La sanità della Calabria è una brutta rogna per il governo giallofucsia, con Renzi e LeU che spingono per la nomina di Gino Strada a commissario e l’attuale commissario, Zuccatelli, fedelissimo del ministro della Salute Speranza che non ha alcuna intenzione di mollare la poltrona. Il sostituto di Cotticelli, rimosso dopo la figuraccia in tv sul piano anti-Covid della Regione Calabria, peraltro è dello stesso partito di Speranza, ossia LeU, che ora lo vuole silurare in favore di Strada. Risultato: solito caos e scaramucce nella maggioranza giallofucsia. Mentre – anche questo dato deve far riflettere – la nomina di Zuccatelli non è ancora stata formalizzata in Gazzetta Ufficiale, quindi il commissario non ha ancora alcun potere.
Zuccatelli: “Non mi dimetto spontaneamente”
“Non mi dimetto spontaneamente, però, fin dal primo momento, ho detto che se il governo o il ministro me lo chiederanno un secondo dopo rassegnerò le dimissioni“, dice Zuccatelli, intervistato questa mattina a Buongiorno Regione, la trasmissione del Tgr Calabria. “Presentare dimissioni spontanee no, non è mio costume. In quasi cinquant’anni di carriera negli ospedali di tutta Italia non l’ho mai fatto”, aveva già detto in un’intervista a Repubblica in merito alle pressioni subite per un video di fine maggio scorso in cui affermava che indossare la mascherina è inutile. “Per quel video di venti secondi in cui parlo della mascherina – fa presente Zuccatelli – vengo martirizzato. Non sono un negazionista, ho sempre detto che il distanziamento è fondamentale. Quella sui baci era solo un’iperbole per dire che i contagi avvengono in famiglia dove c’è stretta convivenza, contatto continuato”.
Renzi: “Conte nomini subito Strada commissario”
Ora però ci si mette pure Renzi. Il leader di Italia Viva vuole che Strada sostituisca il commissario quanto prima. “E’ un uomo vero. Un dottore vero. Un italiano vero. Se davvero è disponibile a fare il commissario per la sanità in Calabria, il presidente del Consiglio e il ministro della Sanità possono fare una sola cosa per rimediare al pasticcio Cotticelli/Zuccatelli: firmare oggi stesso la nomina di Gino Strada a commissario per la sanità in Calabria. Accompagnarlo fisicamente a Catanzaro. Subito”, scrive l’ex premier su Facebook.
Fratoianni: “Cosa aspetta il governo? Lo nomini subito”
Anche Sinistra italiana/LeU tifa ovviamente per il fondatore della famigerata Ong Emergency. “L’ho detto subito e oggi lo ripeto. La nomina in Calabria di Zuccatelli è un errore a cui si sarebbe dovuto porre rimedio“, afferma il portavoce nazionale di Sinistra italiana Nicola Fratoianni. “Ora scopriamo – prosegue il parlamentare di LeU – che Gino Strada ha dato la sua disponibilità chiedendo una cosa semplice semplice: di non essere oggetto di un’operazione di facciata e di avere un mandato chiaro”. “Cosa aspetta il governo? – conclude Fratoianni – Lo nomini subito“.
Tutto sembrerebbe procedere per l’investitura di Strada, dunque. Con buona pace dei calabresi, che meriterebbero qualcuno capace di gestire un’emergenza doppia, quella della sanità in tempo di epidemia, invece di ritrovarsi uno scelto con criteri meramente ideologici.
Adolfo Spezzaferro
2 comments
QUALI CAPACITà “magiche” avrebbe Ginetto ?????
O qualche PDiota pensa che …. beh , la Calabria è vicina all’ Africa ……
Ginetto LORO ha scopiazzato una organizzazione straniera …. MSF , di cui avrebbe potuto far parte ….
sia mai !!!! così è diventato il Capataz del CLONE italiota , la moglie Direttore Generale e la figlia
Vice Direttore !!!!! Classico caso di Italica CIALTRONERIA ….. sapete , TENGO FAMIGLIA ….. e
QUALCUNO deve MANTENERMELA ……
Ma ….. scegliere uno BRAVO ???? no eh ??? trop difficile , direbbe un medico di MSF ….
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