Roma, 31 lug – Oggi i cittadini scendono in piazza per chiedere verità e giustizia sui terribili fatti di Bibbiano. Dopo un iniziale silenzio perpetuato dai media vicini all’area politica di riferimento (Pd e sinistre) della rete del business degli affidi illeciti di minori scoperta in Emilia Romagna, a furor di popolo la politica (chiaramente, al netto del partito di Zingaretti, per cui addirittura il caso è montato ad arte per sviare da questioni più importanti) ha affrontato la tragedia di queste piccole vittime strappate alle loro famiglie. A partire dal governo Lega-M5S, che sta seguendo con attenzione l’inchiesta Angeli e Demoni con decine di indagati – tra politici, membri delle amministrazioni locali, assitenti sociali e psicoterapeuti.
“Il grido degli innocenti”
Intanto i romani oggi si sono dati appuntamento sotto Montecitorio per la manifestazione “Il grido degli innocenti”, a partire dalle 16, per portare all’attenzione di tutti un giro di affari sulla pelle dei bambini e chiedere che venga fatta massima luce e totale giustizia sulla vicenda. Stiamo parlando di veri e propri lavaggi del cervello di minori, di famiglie irretite di abusi di ogni tipo. Il tutto per “vendere” gli affidi a dei “clienti speciali”. Ecco perché è necessario che quanto prima si faccia tutto il possibile per restituire i bambini alle loro famiglie; per scovare e condannare tutti coloro che hanno consentito o perpetrato questi crimini per impedir loro di fare del male ad altri bambini; per interdire dalla professione tutti gli psichiatri o presunti tali coinvolti nella rete di Bibbiano. Si deve far luce su un sistema criminale che interessa tutto il Paese (si parla di 50mila minori strappati alle famiglie e di 100mila affidati ai Comuni), di cui i fatti emersi dall’inchiesta sono soltanto la punta dell’iceberg.
Antonini: “Alziamo la voce affinché questi piccoli possano riavere la loro vita”
“Anche io sarò in piazza Montecitorio al fianco dei cittadini per chiedere giustizia e verità sull’atroce vicenda di Bibbiano”. E’ l’annuncio di Mauro Antonini, sostenitore dell’iniziativa, che sottolinea: “Al di là della presunta connivenza di elementi del Pd in questa storia mostruosa, la politica non c’entra. Tutti noi, come semplici cittadini, dobbiamo esigere che sia fatta luce su questi fatti e che chi debba pagare paghi di fronte alla giustizia“. “Stiamo parlando – prosegue Antonini – di manipolazioni di ogni tipo, di violenze psicologiche fino a veri e propri lavaggi del cervello, di ogni tipo di illeciti. Tutto sulla pelle dei bambini, strappati alle loro famiglie per il piacere, il capriccio di qualcun altro“. “Per questo, per alzare la voce e spezzare ancora di più quel silenzio che per troppo tempo è stato imposto sui fatti di Bibbiano, oggi sarò alla manifestazione in piazza Montecitorio, senza bandiere, senza simboli. Tutti uniti dalla comune volontà che chi ha sbagliato non la passi liscia e chi ha sofferto e soffre ancora possa riavere la sua vita”.
Adolfo Spezzaferro