Pavia, 20 giu – L’antifascismo surreale ha individuato una nuova minaccia per la democrazia: il calciomercato. Con una legge retroattiva potrebbe accadere che Emanuele Fiano chieda la messa al bando del pendolino di Maurizio Mosca o il divieto di pellegrinaggi nostalgici all’hotel Gallia. Si scherza, ma nemmeno troppo. Perché a Pavia il Pd, l’Anpi e la sinistra sono saliti sulle barricate per protestare contro la presentazione del libro di Paolo Bargiggia “I segreti del calciomercato“. Perché tanto livore nei confronti dello storico giornalista di Mediaset? Semplice, il libro è edito da Altaforte, la casa editrice considerata vicina a CasaPound e per questo già estromessa – sempre in nome della democrazia – dal Salone del libro di Torino.
Una polemica inutile
Alla presentazione, che avverrà oggi alle 18.30 presso la Sala del Broletto, sarà presente anche l’assessore con delega allo Sport di Pavia, Pietro Trivi. La partecipazione di un esponente della neoeletta giunta di centrodestra ha causato la reazione indignata di Ilaria Cristiani, candidata sindaco per il centrosinistra: “Se il buongiorno si vede dal mattino abbiamo capito che ci aspettano cinque anni di provocazioni a braccetto con formazioni che si rifanno alle pagine buie del paese. E’ significativo e stupefacente che come prima uscita pubblica, un assessore della Giunta Fracassi non abbia trovato di meglio che andare a presentare un libro della casa editrice di CasaPound“.
Anpi: “Togliere agibilità ai fascisti”
Anche l’ex sindaco Pd Massimo De Paoli ha preso le distanze: “Io non l’avrei fatto”. Al coro non poteva non unirsi l’Anpi di Pavia, che con rammarico afferma: “Non abbiamo organizzato un picchetto solo perché si è saputo a due giorni dall’evento. La giunta Fracassi non sta togliendo agibilità politica ai fascisti. Un segnale inquietante, ci aspettano anni duri”. Polemiche che non impediranno a Paolo Bargiggia di raccontare, questo pomeriggio, “i sogni, le ambizioni, fallimenti e le esclusive” di questi trent’anni di carriera, in cui è diventato uno dei volti più amati e stimati del giornalismo sportivo italiano.
Davide Di Stefano
3 comments
Al pd, all’anpi e a tutte le “anime belle” della sinistra: “domattina al passaggio dei camion dei rifiuti, fatevi trovare vicino al secchio dell’indifferenziata, farete un gran favore all’umanità e in particolare agli italiani”.
Non ho capito perchè il pd e l’ anpi pensano ad una provocazione fascista su un libro che parla di calciomercato, ormai se vai a comprare il gelato con colori che non gli aggradano si parla di fascio ice cream? Io penso che l’ anpi che oramai è una organizzazione,associazione che sia quello che è sarebbe da abolire ,visto che oramai si intromette in cose che non la compete ( ma poi a cosa serve?) oltre a ricevere finanziamenti che non dovrebbe ,…per quanto riguarda il pd che si è beccato pure un 24 % non si sa da chi; sono solo rimasti piccoli focolai in giro per l’italia, fra non molto si estingueranno ,come deve essere!
L’ ho già detto , ma repetita juvant … se ad un boiler elettrico togli la RESISTENZA , ti rimane un inutile cilindro da portare in discarica .