Roma, 21 ott – A quasi dieci dalla prima edizione, la sinistra renziana si ritrova per l’ennesima volta alla Leopolda. E le cronache sono quelle di un Pd che, oltre al contatto con la realtà – vedasi il tracollo elettorale di marzo – sembra aver perso anche il senso del ridicolo e si rifugia quindi in una ritualità che, pari pari a quella del 25 aprile, puzza lontano un miglio di “ridotto” nel quale rintanarsi quando non si sa più che fare oltre ad inanellare una sconfitta dietro l’altra.
La “perla”, a questo giro, i dem se la stanno giocando sul tema dei risparmi. Nell’attaccare l’esecutivo gialloverde, Matteo Renzi ha infatti varato una sua personale contromanovra per “rassenerare i mercati e far scendere immediatamente lo spread”, perché “con la Manovra del Governo stiamo rischiando l’osso del collo. C’è un Governo che manda il Paese a sbattere contro un muro”. Portavoce d’eccezione, ministro dell’Economia ombra dell’ex premier un suo fedelissimo: Davide Serra, il finanziarie venuto da Londra noto alle cronache per aver speculato nelle more della riforma delle banche popolari.
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Convitato di pietra, argomento sempre all’ordine del giorno, i risparmi degli italiani. Ne è convinto Maurizio Martina, che da Lodi lancia il suo allarme quotidiano: “Questo governo disastroso sta mettendo a rischio i sacrifici fatti in questi anni. Sono a rischio i conti correnti degli italiani”. Eccola, la vetta. Un allarmismo ingiustificato, tanto più se proviene da quella stessa parte politica che lei per davvero ha giocato sui nostri risparmi. Da Etruria in avanti, con gli obbligazionisti azzerati, fino ad arrivare ai miliardi trovati per salvare le banche in difficoltà (ma in quel caso nessun urlo scomposto alla mancanza delle celeberrime “coperture”), il Pd sembra avere la memoria davvero corta. D’altronde Martina non era a Lodi per caso: è andato nel capoluogo di provincia lombardo per portare la sua solidarietà alle famiglie straniere escluse dalla mensa scolastica in virtù della normale e sacrosanta applicazione di una legge dello Stato italiano. Come a dire: le nostre priorità sono sempre altre. E non riguardato mai i cittadini italiani.
Filippo Burla
"Difenderemo i risparmi": il Pd ha perso il senso del ridicolo
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4 comments
Il bomba sui risparmi degli italiani è meglio che non parli.Ma con i sui risparmi è un mago; in TV un anno fà circa dichiaro’ che lui e sua moglie avevano solo un conto con solo 15 mila euro di saldo e mostro’ pure una fotocopia; eppure un anno dopo ha tirato fuori un assegno circolare da 400 mila euro per l’acquisto di una villa a Firenze, senza che avesse venduto prima una altra proprietà! Un vero mago!!
Ma questi esseri sinistri tipicamente parassiti ed amanti della razza negroide tribale analfabeta africana ci sono o ci fanno………… Hanno trasformato l’Italia in una latrina ignobile ed ora vogliono difenderci………..sono in preda al delirio. Auguri.
Renzi è un ebete.
Il guaio è che, purtroppo, ci sono ancora troppi che lo votano!… La vera sconfitta di quell’ odiosa sinistra anti italiana si avrà quando il partito PDS avrà lo 0,18%!!!…