Roma, 2 sett – Andrea Crippa, vicesegretario della Lega, rilascia ad Adnkronos una dichiarazione – bomba: “Ci sono stati, nelle ultime ore, almeno nove senatori del M5S che mi hanno chiamato, dicendosi disponibili a non votare la fiducia a Palazzo Madama al premier Conte“.
“Altri pronti a seguirli”
Crippa entra poi nel dettaglio, parlando di grillini “eletti del Movimento, provenienti dal Sud ma anche dal Nord e centro Italia, gente che non è stata al governo gialloverde, senatori che ora chiedono di avere una candidatura per un seggio con la Lega alle prossime elezioni“. La Lega “non chiude le porte a nessuno”, specifica Crippa. E aggiunge: “quelli che ho sentito mi hanno fatto capire che non parlano solo per loro stessi, ma che ci sono altri pronti a seguirli”.
“Valutiamo caso per caso”
Il vicesegretario della Lega si riserva di fare “selezione all’ingresso in base alla linea di condotta di ciascuno di questi professionisti della politica: “Noi valutiamo caso per caso, faremo scelte che saranno basate su quanto queste persone hanno fatto per i temi cari alla Lega: dalla legittima difesa, alla immigrazione, alle misure sulle tasse”.
Taverna: “Annunci fantapolitici”
A questa dichiarazione di Crippa ne è seguita una, piuttosto veemente, della pasionaria alla carbonara nonché senatrice M5S Paola Taverna: “Dopo che il suo leader Matteo Salvini ha fatto cadere il governo Conte” dice la Taverna, vicepresidente del Senato, “Crippa si lancia in annunci fantapolitici”. E assicura: “Stiano tranquilli, il Movimento 5 Stelle è compatto. E sicuramente non è in vendita”. E’ la stessa Taverna che una manciata di giorni fa era così perplessa sull’accordo Pd – M5S da delegare tutto al voto online sulla piattaforma Rousseau? Parrebbe di si. Resta, dunque, da capire su cosa sarebbe compatto il Movimento a cui appartiene. Improvvisamente, la dichiarazione di Crippa non suona più tanto “fantapolitica” …
Ilaria Paoletti