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Toti e gli “anziani non indispensabili”. Bufera sul tweet del governatore ligure, poi le scuse

by La Redazione
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Toti, governatore

Roma, 1 nov – “Per quanto ci addolori ogni singola vittima del Covid 19, dobbiamo tenere conto di questo dato: solo ieri tra i 25 decessi della Liguria, 22 erano pazienti molto anziani. Persone per lo più in pensione, non indispensabili allo sforzo produttivo del Paese che vanno però tutelate”. E’ quanto scritto su Twitter da Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria.

Un pensiero che, inevitabilmente, ha scatenato subito una ridda di polemiche. A tal punto che lo staff di Toti è corso a puntualizzare: “Il senso di questo tweet, che appartiene a un ragionamento più ampio, è stato frainteso. I nostri anziani sono i più colpiti dal virus, sono persone spesso in pensione che possono restare di più a casa e essere tutelate di più”.

Toti contro il lockdown

La bufera si era però già scatenata e la spiegazione non ha convinto tutti gli utenti social. Va detto che dopo il primo cinguettio diventato virale, Toti ha scritto due tweet di tutt’altro tenore, tuonando contro l’eventuale lockdown e lasciando intendere che semmai sarebbe il caso di isolare per quanto possibile le persone fragili. “Proteggendo i nostri anziani di più e davvero, la pressione sugli ospedali e il numero dei decessi diventerebbero infinitamente minori”, ha scritto Toti. “Sarebbe folle chiudere in casa tanti italiani per cui il #Covid19 normalmente ha esiti lievi, bloccare la produzione del Paese, fermare scuola e futuro dei nostri giovani e non intervenire invece su coloro che rischiano davvero. Speriamo ci sia saggezza stavolta e non demagogia”, ha twittato ancora il governatore della Liguria.

Le scuse e la precisazione

Poi però, visto che la polemica non si è placata, Toti ha provato a spegnere le polemiche con un altro cinguettio: “Il mio tweet che sta girando è stato malamente estrapolato da un concetto più ampio per un errore del social media manager e per questo ha generato fraintendimenti. Chiediamo scusa. Negli altri post è comprensibile il senso delle nostre affermazioni”.

Poi il governatore ligure, sulla propria pagina, ha spiegato ancor meglio perché a suo avviso è assurdo chiudere tutto e cosa invece andrebbe fatto adesso. “Il concetto è: bisogna proteggere gli anziani. Il cinico è chi non lo fa. Il fatto che le persone oltre i 75 anni siano in pensione consente loro di proteggersi senza per questo dover fermare l’economia del Paese. Il 40% dei ricoverati – ha scritto Toti – ha oltre 75 anni di età. Oltre il 95% dei deceduti per Covid ha più di 75 anni di età. L’età media dei decessi è di 84 anni. Servono misure anagrafiche di protezione per queste categorie se vogliamo sconfiggere il virus. A me sembra francamente più immorale un Paese che vieta scuola e sport ai giovani a cui il Covid fa poco, mentre non tuteliamo coloro che invece per il virus rischiano di morire. Basta demagogia e muoviamoci dove serve senza distruggere il Paese”.

Alessandro Della Guglia

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6 comments

Toti e gli “anziani non indispensabili”. Bufera sul tweet del governatore ligure, poi le scuse - Citytaly 1 Novembre 2020 - 5:27

[…] Toti e gli “anziani non indispensabili”. Bufera sul tweet del governatore ligure, poi le scuse proviene da Il Primato […]

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Toti e gli “anziani non indispensabili”. Bufera sul tweet del governatore ligure, poi le scuse - 1 Novembre 2020 - 5:30

[…] Toti e gli “anziani non indispensabili”. Bufera sul tweet del governatore ligure, poi le scuse proviene da Il Primato […]

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pietro46 1 Novembre 2020 - 11:10

Toti…dai!l’ha fatta fuori dal vaso e la giustificazione postuma è peggio dell’originale,Gli anziani si sarebbero protetti se avesse aperto bandi x ricercare medici,anche già pensionati’ ed infermieri che si recassero in casa dei richiedenti tamponi o test e li si convincesse di non recarsi ai pronto soccorso se appena ‘arrossati’ sul viso,e solo per patologie diverse e gravi.Questo non è stato fatto,anzi è vero che gli unici nuovi posti creati x il covid sono i 6(sei)nell’ospedale di Voltri,sempre Genova?Ora la camp.elett. è finita,e stato eletto x l’inconsistenza ormai congenita(con la Paita o i foresti dove può più arrivare la sxtra?)più che x il valore della coalizione o suo,lo ‘scazzo’ x non essere stato il commissario su ponte morandi dovrebbe essere ormai ‘consumato’ e…se gli anziani devono stare a casa(sulle motivazioni ‘gravi’ contro ciò che ha affermato è inutile addentrarci)lo sa che deve istituire il reddito di cittadinanza per la chiusura dei ‘centri delle mani…polatraci ‘ cinesi che portavano finora ‘conforto’ agli anziani sulle loro stanche membra?E ricordi,o chieda agli esperti che non sono stati in tv ma a ‘studiare’ i comportamenti del maledetto morbo sfuggito di mano ai ricercatori(?)cinofrancesi e che le confermeranno che il virus ha cambiato direzione prendendosela con 20-29enni…e che essendo la media nazionale dei defunti intorno agli 80anni d’età,i defunti attuali sono nella media,che Matusalemme si è dimenticato di trasmettere i suoi cromosomi ad alcuno.NB:Poi il governatore,poi il governatore,ma lei Alessandro da che parte sta?

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Lucarelli fuori controllo. Le parole choc su Toti, la cocaina e Bassetti “da rinchiudere” | Il Primato Nazionale 2 Novembre 2020 - 12:50

[…] Toti e gli “anziani non indispensabili”. Bufera sul tweet del governatore… […]

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Sergio Pacillo 3 Novembre 2020 - 12:55

Non sono giovane.
Ma di’ ragione a Toti.

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