Roma, 17 feb – Silvio Berlusconi ce la sta mettendo tutta per far passare il messaggio: da queste elezioni uscirà un grande pareggio e noi vogliamo fare i caporioni della prossima “grande coalizione” in salsa italiana. L’obiettivo dichiarato dei forzisti rimane, ovviamente, la maggioranza assoluta. Ma è ovvio che non ci credono neanche loro se non perdono occasione di mettere le mani avanti su un governo di larghe intese.
Berlusconi fa finta di crederci: se ci fosse un pareggio, si dovrebbe tornare a votare. Quando? Ad agosto, a ridosso della finanziaria? È chiaro che il Colle non aprirebbe mai a uno scenario del genere. Di conseguenza, Mattarella farà un appello alle “forze responsabili del Paese”. Tradotto: fate ’sto inciucio, dividetevi le fette della torta e non rompete le scatole. Silvio tutto questo lo sa benissimo, anche se, per opportunità elettorali, deve continuare nella farsa del centrodestra che può ottenere la maggioranza assoluta a Camera e Senato.
L’inossidabile Renato Brunetta, invece, non ci ricama sopra e parla chiaro: «Un’intesa “larga” non basterebbe, ci vorrebbe “larghissima”. Dovrebbe essere davvero una “Grosse grosse Koalition”». Questa “larghissima intesa” dovrebbe prevedere un carrozzone con Fi e Pd, ma anche Lega e M5S. Ovvero tutto e il contrario di tutto, un insalatone senza capo né coda. L’unica pregiudiziale di Silvio è la più scontata: il premier lo scegliamo noi. Se il nome fosse veramente Tajani, come si è ventilato più volte, o la Bonino, che sta prendendo quota sottotraccia, allora dobbiamo prepararci a cinque anni di “lacrime e stridor di denti”. Benvenuti alla grande abbuffata. Che avverrà, ancora una volta, sulla vostra pelle.
Valerio Benedetti
Berlusconi e Brunetta ci prendono in giro: “Pronti a larghissima intesa”
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5 comments
Ho timore, che su diktat della Germania, ci sarà una coalizione FI e PD, tutto secondo logica e inciucio, in fondo sono identici.
-..l’inciucetto , il ”pompetta di Arcore”, da solo non potrà, molto probabilmente, farlo: crede di avere ancora credibilità elettorale, ma.gli occorrerà anche la lega…Da vedere quanto ci tiene alla poltrona il Salvini..
Benissimo , così vedremo se salvini è un coglione o uno con le palle……….VEDREMO. Inoltre con mattarello, simbolo della peggior casta e personaggio in grigio scuro , la presidenza della pseudo repubblica italiana è serva e sottomessa all’europa della merkel sederona e del fighetto macron……per cui ci conteremo, PATRIOTI contro zecche e pidocchi comunisti o grillini o servi di soros che siano…….tanti valorosi italiani non sono più pecore e consapevoli che prima o poi bisogna morire meglio farlo combattendo con onore , piuttosto che attendere la tagliola islamica o la pallottola della feccia africana…….per quanto mi riguarda……PRESENTE.
Si parla della Bonino come premier.Ma sono tutti impazziti?? L’ amica cara di quello speculatore globalista di Soros che finanzia l’immigrazione selvaggia in Italia, i movimenti per il cambio di sesso e l’ arcigay?Quella che per farsi conoscere faceva abortire con la pompa della bicicletta? Ma siamo alla fantascenza??
[…] Author: Il Primato Nazionale […]