Londra, 3 giu – Fervono i “preparativi” per la visita di Donald Trump a Londra e farla da padrone sembrano, per ora, essere le polemiche.
Meghan e Khan, comitato di “benvenuto”
La prima a pronunciarsi contro il presidente degli Stati Uniti è stata la sempre “politicamente corretta” col portafogli del marito Meghan Markle. Da sempre acerrima nemica del tycoon americano ha già dato notizia che non si presenterà nel banchetto che si terrà in suo onore a Buckingham Palace. Parlando invece di politica “seria” chi si è esposto contro Trump in maniera concreta è il sindaco di Londra Sadiq Khan. In un’intervista per la rivista The Observer, il mayor della capitale inglese dice di Trump che “è uno dei migliori esempi di quella che è una minaccia globale. La destra estrema è in crescita nel mondo e minaccia i diritti e libertà che abbiamo conquistato con tanti sacrifici”. Nella stessa intervista, per non farsi mancare nulla, Khan se la prende con altri leader “sovranisti”: «Viktor Orban in Ungheria, Matteo Salvini in Italia, Marine Le Pen in Francia e Nigel Farage qui in Gb usano gli stessi cliché divisivi dei fascisti del ventesimo secolo per guadagnare consenso, ma con nuovi, sinistri metodi per far passare il loro messaggio».
Trump: “Khan pensi al terribile lavoro a Londra”
Dunque Trump, ancor prima di poggiare piede sul suolo inglese, ha affidato a Twitter (come è uso) la sua risposta: “Sadiq Khan, che secondo tutti ha fatto un terribile lavoro come sindaco di Londra, è stato stupidamente ‘cattivo’ con il presidente in visita degli Stati Uniti, di gran lunga il più importante alleato del Regno Unito. È un perdente completo che dovrebbe concentrarsi sul crimine a Londra, non su di me”. La parola cattivo (in inglese resa con nasty) sembrerebbe essere stata scelta apposta per lanciare una frecciatina a Meghan Markle che, a quanto pare, avrebbe usato questo vocabolo per definire Trump …
Trump: “Khan mi ricorda De Blasio”
E aggiunge: “Kahn mi ricorda molto il nostro molto ottuso e incompetente sindaco di New York, De Blasio, che ha fatto anche lui un lavoro terribile – solo che è alto la metà. In ogni caso, non vedo l’ora di essere un grande amico del Regno Unito e aspetto con impazienza la mia visita. Atterraggio ora!”
Ilaria Paoletti