Washington, 23 feb – Anche se ha dovuto lasciare ai suoi nemici le chiavi della Casa Bianca, Donald Trump è deciso più che mai a tornarci. E dopo aver lanciato Truth, il suo nuovo social, l’ex presidente sta alzando sempre più il volume della voce. Con la crisi in Ucraina, ovviamente, «The Donald» non poteva lasciarsi scappare l’occasione di tirare una bordata a Joe Biden. «Conosco molto bene Vladimir Putin e con l’amministrazione Trump non avrebbe mai fatto quello che sta facendo ora, assolutamente no!», ha detto durante la trasmissione radiofonica The Clay Travis & Buck Sexton Show, mandando su tutte le furie i dem e i loro scherani.
Trump e il «genio» Putin
«Se la crisi fosse stata gestita correttamente – ha aggiunto – non saremmo mai arrivati alla situazione attuale». In effetti, la sua amministrazione si era distinta per aver instaurato rapporti ben più distesi con Mosca, puntando invece il mirino su quello che era ritenuto il vero nemico degli Stati Uniti d’America: la Cina. Poi, interrogato sul premier russo, Trump ha mostrato di non avere peli sulla lingua: «Questo qui è un genio. Putin ha dichiarato indipendente una grande porzione dell’Ucraina. Mi sono detto: “Ma quanto è intelligente?”».
La guerra delle risorse energetiche
«Ma non finisce qua», spiega Trump: «Putin entrerà e farà il peacekeeper. È la forza di pace più forte che abbia mai visto. C’erano più carri armati di quanti ne abbia mai visti. E sai qual è stata la risposta di Biden? Non c’è stata risposta, e tutto ciò è molto triste». Ma non c’è solo la questione bellica da prendere in considerazione. L’ex presidente, infatti, analizza la questione anche dal punto di vista economico: «Putin non solo sta ottenendo ciò che ha sempre voluto», ma con l’aumento esponenziale del prezzo di gas e petrolio si appresta anche a diventare «sempre più ricco». Insomma, sostiene Trump, Biden ha sbagliato tutto. E Putin è riuscito a metterlo nel sacco.
Gabriele Costa
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Genio chiama genio.