Teheran 23 nov – Il presidente russo Vladimir Putin ha incontrato oggi a Teheran il presidente della Repubblica Islamica Iraniana, Hassan Rohani, e l’ayatollah Kamenei, guida suprema del paese.
Un incontro di portata storica che avviene a margine del Forum dei paesi esportatori di gas – il Gecf – e che sicuramente è servito per iniziare ad operare sulla fitta agenda di incombenze internazionali che vede i due paesi in stretta collaborazione.
In primis c’è ovviamente la questione della crisi siriana e la gestione dell’escalation terrorista in Europa e in Medio-oriente.
Il meeting era stato annunciato nei giorni scorsi dal consigliere del presidente russo, Juri Ushakov, che aveva dichiarato che vi si sarebbero dibattute “le questioni di attualità della cooperazione bilaterale commercio e investimento, cooperazione, energia nucleare, produzione di petrolio e gas, cooperazione tecnica e militare”. Ushakov ha poi aggiunto che particolare attenzione verrà riservata alle questioni internazionali di maggiore rilievo, come la soluzione del conflitto siriano, la realizzazione di un piano d’azione completo e condiviso sul programma nucleare iraniano e la lotta al terrorismo.
Questo incontro ha visto Vladimir Putin di nuovo a Teheran dopo otto anni dall’ultimo viaggio; il Financial Times sulla visita scrive inoltre che ci sarebbe in ballo la vendita di 100 esemplari del bireattore Sukhoi Superjet 100, realizzato con l’italiana Alenia Aermacchi del gruppo Finmeccanica.
I jet sarebbero già pronti per essere consegnati in attesa della cessazione delle sanzioni economiche.
Alberto Palladino