Olanda, chiede di cambiare la data di nascita: "Voglio 20 anni in meno per rimorchiare su Tinder"

Amsterdam, 9 nov – Un uomo ha chiesto allo Stato di cancellargli 20 anni di vita. Emile Ratelband è un imprenditore olandese di 69 anni. È un guru motivazionale tra i più famosi al mondo, cioè una persona di successo che a forza di quelle che si potrebbero definire “supercazzole” sprona le persone a scovare il leader nascosto in ciascuno di noi. In patria è una star, in tv ha convinto gente a camminare sui carboni ardenti seguendo la sua voce e i suoi incoraggiamenti, e ha messo a punto il metodo “30 giorni per sconfiggere le paure più profonde”.
Ebbene, quest’uomo ha fatto causa alle autorità olandesi perché lui afferma di non avere l’età anagrafica che invece ha. Si sente molto più giovane, e per questo invece dei sui 69 anni chiede di averne 49. Dopotutto, a suo dire, ha un fisico atletico e una perfetta forma fisica, e la sua faccia ammiccante, belloccia e da broccolone si addice di più a un uomo di quasi mezza età più che a un pensionato. Pare che anche i medici, in seguito a un check up, gli abbiano attribuito un’età biologica non superiore ai 45 anni.
Anche perchè, e questo è il vero motivo delle sue rimostranze anagrafiche, essere alla soglia di 70 non gli permette di rimorchiare giovani fanciulle sul web. Sulla piattaforma social Tinder, infatti, nessuno vuole conoscere gente della sua età e per questo lui si sente escluso. Dal momento che lo Stato gli ha riso in faccia quando ha chiesto che gli venissero tolti 20 anni, lui ha fatto causa e a fine mese ci si aspetta arrivi la sentenza.
Insomma Ratelband si stente discriminato per via della sua età e si paragona alla condizione in cui vivono i transessuali. Con la differenza, però, che loro possono cambiare sesso. Perché lui non può cambiare la sua data di nascita?
In Olanda quella che sembra una richiesta surreale si sta trasformando in un vero e proprio caso. I giudici, infatti, non sembrano assolutamente intenzionati ad accogliere le richieste del guru giovane dentro, anche perché la cosa creerebbe un precedente pericoloso. Inoltre l’uomo dovrebbe essere pronto a rinunciare alla pensione, che invece percepisce regolarmente essendo un quasi settantenne. Lui dice di essere pronto anche a questo, dopotutto con 20 anni di meno potrebbe tornare a lavorare fino al raggiungimento di una nuova età pensionabile.
Anna Pedri