Parigi, 5 mar – Anche in Francia, così come in Italia, non esistono più regioni immuni al contagio del coronavirus. Lo ha reso noto il ministero della Sanità francese. La Valle della Loira è l’ultima regione in ordine temporale a rimanere interessata all’epidemia: ora tutte le aree metropolitane del Paese risultano toccate dalla malattia. Secondo gli ultimi dati, si registrano altri due decessi e 92 nuovi casi: sale così a 377 il numero totale di persone positive, e sei vittime.
Tra i due morti, una è una donna di 73 anni dell’Indre-et-Loire, che aveva partecipato alla riunione di una chiesa evangelica di Mulhouse, che aveva visto la partecipazione di circa 2mila persone. L’altro è un uomo di 40 anni che viveva nell’Eure-et-Loire ed era appena tornato da Milano. Inoltre si iniziano a registrare contagi anche tra i funzionari delle istituzioni Ue. AdnKronos rivela che secondo quanto emerge dal bollettino messo a punto da Santé Publique France, il 52% dei contagiati da coronavirus è di età compresa tra i 18 e i 64 anni. Seguono i ragazzi sotto i 18 anni (21%) gli ultrasettantacinquenni, (16%) e infine le persone comprese tra i 65 ed i 74 anni.
Nel frattempo, anche Cannes 2020 è a rischio per via dell’altissimo rischio di trasmissione del Covid-19 e delle conseguenti misure di contenimento dell’epidemia stabilite dalla Francia. Il ministro della Salute d’Oltralpe, infatti, ha esteso fino al 31 maggio il divieto di riunire più di 5.000 persone alla volta in spazi chiusi.
Picco di contagi da coronavirus si registra anche nei Paesi Bassi, dove l’Istituto nazionale per la sanità pubblica ha reso noto il numero aggiornato delle persone risultate positive: sono 44 i nuovi casi, portando così il numero totale a 82, quasi il doppio.
Cristina Gauri
4 comments
….contagio tramite ascella da baguette…
Perché negli spazi frequentati da 4.999, o 4.000 , o se volete 3.000, persone il virus non si trasmette ?
[…] Coronavirus, in Francia altri 92 casi: “Tutte le regioni del Paese… […]
[…] meno preoccupante per i mercati. Il che, però, non significa che in questi Paesi – vedasi la Francia – l’epidemia sia all’acqua di rose. Ora però il quadro cambia: dopo la scoperta del […]