Verona, 21 gen – Liliana Segre, bontà sua, viene interpellata come un oracolo dalla sinistra priva di idee su ogni argomento. Immaginiamoci quindi il giubilo che devono aver provato quando al comune di Verona, nello stesso giorno, è stata chiesta la cittadinanza onoraria a Liliana Segre e chiesta anche l’intitolazione di una strada al leader del Movimento Sociale Italiano Giorgio Almirante.
Segre: “Un conto Nenni o Berlinguer …”
Dichiara la Segre a AdnKronos: “Le due scelte sono di fatto incompatibili per storia, per etica e per logica”. “Una via Almirante a Verona? Davvero? Oh, povera strada…” commenta ancora Liliana Segre. “Mi chiedo se sia lo stesso Comune, quello di Verona, a concedere a me la cittadinanza onoraria e poi a intitolare una via ad Almirante: si mettano d’accordo!”. E poi ancora: “Quando ero bambina, a Milano, mi ricordo di Corso del Littorio che poi dopo la Liberazione divenne Corso Matteotti: le vie sono sempre quelle, i loro nomi cambiano a seconda delle stagioni: ma non credevo proprio che questa fosse la stagione di Giorgio Almirante, pensavo o mi illudevo che fosse passata… Un conto è intitolare strade a Moro o a Nenni, a Berlinguer o a La Malfa, un altro conto è intitolarla ad Almirante che ha una storia diversa, anzi ben diversa, visto che fu tra i sostenitori del Manifesto della Razza per il quale noi ebrei non eravamo italiani. Credevo che quel tempo non ci fosse più in Italia, ora apprendo che purtroppo c’è ancora”.
Maschio (FdI): “Almirante lodato anche da Napolitano”
Ciro Maschio, di Fratelli d’Italia e presidente del Consiglio comunale della città scaligera, difende l’intitolazione della strada ad Almirante. Commenta così le iniziative di chi vorrebbe bloccare tale decisione: “Sono allucinato da questa iniziativa, sembra che qualcuno abbia ancora nostalgia della guerra fredda”. “Via Almirante esiste in tante città e in tanti Comuni d’Italia” dice ancora Maschio “il Consiglio comunale di Verona, democraticamente eletto ha ampiamente discusso e a suo tempo votato una proposta per Via Almirante assolutamente legittima”. “La figura del segretario del Msi e il ruolo da lui avuto nel Parlamento italiano dal dopoguerra in poi è stato riconosciuto e ricordato anche dall’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ” puntualizza ancora l’esponente del FdI e conclude: “Su via Giorgio Almirante non si torna indietro, non c’è alcun motivo per farlo”.
Ilaria Paoletti
6 comments
Non si è capito questa qui che cosa comanda… Si trova nel posto in cui è, mantenuta e stipendiata, ma per quale motivo non è dato conoscerlo…
Costei dispone e decide. Ma a che pro?
Ma non c’è problema, visto che le due iniziative sono incompatibili secondo lei, va benissimo:
Si intitoli la via ad Almirante e non si dia la cittadinanza onoraria della città alla Segre! Bello che risolto!
…..sion è vicina…..
Ho , disgraziatamente avuto una “parente” ebrea ….. NON CONSANGUINEA !!!
una delle persone più SCHIFOSE ch’ io abbia conosciuto …. fa schifo anche ai miei parenti
NON di destra !!!!!
ho lavorato con ebrei …. persone rivoltanti !!!!!
Sono razzista ? si ma NON per gli ebrei CHE NON SONO UNA RAZZA , ma una banda come i
MAFIOSI !!!
Vi piacciono i MAFIOSI ????
La segre insulta un POPOLO , NON ho amato Giorgio ….. ma è stato un IMMENSO politico di
questa Italietta di merda ….. mai una stronza come lei si avvicinerà alla grandezza di
di Almirante o , permettetemi di CRAXI !!!!
La tizia dimentica le vie intitolate e le piazze a criminali comunisti che ci sono in Italia.