Roma, 14 mar – Alla luce dell’aumento continuo e ingiustificato del prezzo di gas, energia elettrica e carburanti la Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine. Si tratta di un procedimento al momento contro ignoti senza indagati e senza ipotesi di reato. “L’indagine è volta a verificare le ragioni di tale aumento ed individuare eventuali responsabili“, spiega la Procura.
Caro energia, Procura di Roma apre indagine contro ignoti
Gli accertamenti sono stati affidati al nucleo di polizia economico-finanziaria di Roma della Guardia di finanza. Nei giorni scorsi il ministro per la Transizione ecologica Cingolani in merito all’aumento dei prezzi aveva parlato di “colossale truffa“. L’aumento del prezzo dei carburanti è “ingiustificato” – ha spiegato Cingolani – frutto di speculazioni che non trovano fondamento di “motivazioni tecniche”. “Il mercato specula ed è lo stesso motivo per cui troviamo la benzina a 2,20 euro”, ha detto il ministro.
Unione nazionale consumatori: “Ottima notizia, è quello che abbiamo chiesto sabato”
“Ottima notizia! E’ quello che abbiamo chiesto sabato. Ora la Procura senta anche il ministro Cingolani come persona informata sui fatti, come da noi chiesto, così che possa spiegare ai magistrati il contenuto delle sue importanti dichiarazioni e delle accuse che ha fatto”. Così Massimiliano Dona, presidente dell’Unione nazionale consumatori. “Anche perché – precisa Dona – il Mite ha tutti i dati che devono essere comunicati dai distributori, primo passo utile per risalire lungo la filiera e individuare i responsabili delle vergognose speculazioni”. “La Procura ora mandi la Guardia di finanza in tutte le società petrolifere e in tutti i distributori d’Italia”, è la richiesta del numero uno dell’Unc.
Pure il Codacons vuole presentare un esposto
Anche il Codacons è intervenuto, annunciando di voler presentare un esposto a 104 Procure della Repubblica di tutta Italia e all’Autorità garante della concorrenza. Chiedendo di indagare sui rincari dei prezzi di benzina e gasolio e sulle speculazioni in atto a danno di consumatori e imprese.
Ludovica Colli
2 comments
Devono fare una rogatoria internazionale 😀
https://www.ilprimatonazionale.it//approfondimenti/guerra-ucraina-benzina-e-gas-sempre-piu-su-unondata-di-rincari-225953/#comment-84325
Ma non credo verrà accettata dal #DOJ (Dipartimento di giustizia USA) salterebbero teste troppo importanti 😛
A disposizione della Procura per fornire eventuali informazioni
https://www.ilprimatonazionale.it//approfondimenti/caro-carburante-in-sardegna-camionisti-ancora-sul-piede-di-guerra-227573/#comment-84898
anche se non si arriverà a niente perché per fermare i rincari bisognerebbe tagliare la testa a chi tira le fila dei governi occidentali
https://www.youtube.com/watch?v=YuM0zgg5hlQ
governo #USA incluso.