Roma, 27 ago – Il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, ha firmato il divieto di ingresso, transito e sosta nelle acque italiane per la nave Eleonore della Ong tedesca Lifeline. A riferirlo sono fonti del Viminale. La Trenta ha dunque accolto la richiesta del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, che stamani aveva firmato il provvedimento per bloccare l’accesso alla nave che trasporta 101 immigrati irregolari.
Il ministro pentastellato stavolta non si è dunque messo di traverso come invece fatto dodici giorni fa, quando si era rifiutato di controfirmare il divieto di ingresso nelle acque territoriali italiane per la nave Open Arms. La mossa della Trenta in quel caso fu di fatto un via libera per la Ong, perché rese nullo il divieto firmato da Salvini ai sensi del Decreto sicurezza bis.
Adesso, per bloccare definitivamente l’ingresso della nave Eleonore, si attende la firma del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli. Nel caso della Open Arms anche quest’ultimo si era rifiutato di controfirmare il divieto.
Alessandro Della Guglia
2 comments
ORA LO FIRMI? ORA, dopo esser stata la causa di tutto, insieme a Toninelli? Ma vaff…………..!
[…] Roma, 28 ago – Porti chiusi per la Mare Jonio, la nave della Ong Mediterranea. E’ stato firmato dal ministro dell’Interno Matteo Salvini il divieto di ingresso, transito e sosta nelle acque territoriali per l’imbarcazione che fa riferimento ai centri sociali e che ha a bordo un centinaio di immigrati irregolari. Il provvedimento è stato inviato ai ministri della Difesa Elisabetta Trenta e delle Infrastrutture Danilo Toninelli. Lo riferiscono fonti del Viminale. Vedremo se con l’inciucio M5S-Pd quasi completato (tra poche ore il Presidente Mattarella annuncerà la nascita del governo Conte bis) i ministri penstellati controfirmeranno l’ordine del Viminale, come fatto di recente con la nave Ong Eleonore. […]