Campobasso, 24 mar -Sant’Agapito, un piccolo paese del Molise a pochi chilometri da Isernia, è diventato l’ambientazione di una “caccia al meteorite” iniziata il 15 marzo.
Molise, il meteorite di Sant’Agapito
La località di Temennotte, vicino a Sant’Agapito in Molise, il 15 marzo avrebbe ricevuto la visita di un meteorite il 15 marzo. Secondo i ricercatori di Rete Prisma, coordinati dall’Istituto nazionale di astrofisica è lì che sarebbe caduto un frammento di meteorite nell’area del Molise. Dopo tre giorni di calcoli, gli scienziati hanno concluso che il «bolide» che ha attraversato i cieli dell’Italia centromeridionale è atterrato proprio lì. Sono stati sfruttati i dati dalla camera Prisma di Capua e di altre due camere, appartenenti alla rete IMTN di Tortoreto e alla sezione di Caserta dell’Associazione Arma Aeronautica.
Il bolide “figlio delle stelle”
Il «bolide» è un corpo celeste di piccole dimensioni, frammento di stelle o comete: questo tipo di meteorite penetrano l’atmosfera terrestre e creano una scia luminosa per alcuni secondi. Il sito di progetto Prisma (acronimo che sta per “Prima Rete per la Sorveglianza sistematica di Meteore e Atmosfera”), riporta le conclusioni ottenute grazie ad una rete di 40 videocamere sparse per l’Italia, con lo scopo di «Prevedere, con la maggiore precisione possibile, l’area di caduta al suolo dei bolidi” informazione che sarebbe “di fondamentale importanza per poterli rinvenire nel più breve tempo possibile disponendo di preziosi corpi “puri”, non ancora contaminati dal suolo e dall’atmosfera terrestre».
Ilaria Paoletti
1 commento
Ogni anno cadono nell’atmosfera circa 100 tonnellate di meteoriti.
Solo 500 cadono al suolo.
Solo 5 o 6 sono ritrovati.