Roma, 4 feb – Si aggravano le condizioni della coppia di turisti cinesi di Wuhan positiva al coronavirus e ricoverata allo Spallanzani di Roma. Nelle ultime ore hanno avuto un peggioramento a causa di una insufficienza respiratoria. Così “è stato necessario un supporto respiratorio in terapia intensiva”, come si legge nel bollettino dell’Istituto nazionale per le malattie infettive. I due sessantenni, giunti in Italia con un volo su Malpensa, avevano poi fatto un piccolo tour prima di arrivare a Roma all’hotel Palatino. Proprio mentre si trovavano lì al marito è venuta la febbre alta e sono stati trasferiti allo Spallanzani. Sono i primi pazienti affetti da coronavirus in Italia. Nell’Istituto sono tuttora ricoverati 11 pazienti sintomatici provenienti da zone della Cina colpite dall’epidemia. Tutti sono stati sottoposti al test per la ricerca del nuovo coronavirus. Invece altri 26 pazienti sono stati dimessi perché risultati negativi al test.
Il bollettino medico
Il tipo di decorso dei due coniugi, si legge nel bollettino medico, “è segnalato nei casi fino ad ora riportati in letteratura”. Pertanto, spiegano i medici, “i pazienti sono monitorati in maniera continuativa e sono sottoposti a tutte le cure, anche farmacologiche del caso, compresi farmaci antivirali sperimentali. Le attuali condizioni cliniche sono quindi compromesse ma stazionarie, per cui i medici che li hanno in cura si riservano la prognosi“. Per quanto riguarda le 20 persone, che non presentano alcun sintomo, che hanno avuto contatto con la coppia cinese positiva al virus, “sono tutte in buone condizioni generali e la loro salute non desta preoccupazioni“.
Ludovica Colli