Cosenza, 12 lug – Ad Amantea scoppia la rivolta dei cittadini contro l’arrivo di 13 clandestini positivi al coronavirus. Si tratta di 13 pakistani risultati positivi al Covid-19 dopo essersi sottoposti al tampone ma, in quanto asintomatici, non sono stati ricoverati in ospedale. Ecco perché sono stati mandati ad Amantea, cittadina sul litorale tirrenico in provincia di Cosenza. Ma ad attenderli c’erano i residenti, che per impedire il loro arrivo hanno occupato la strada statale e si sono sdraiati per terra. Come si può vedere dal video pubblicato dalla pagina Facebook “Una voce dall’Universociale“, circa 200 persone sono scese in strada bloccando il traffico lungo la SS18 per chiedere la massima sicurezza e il trasferimento immediato degli immigrati irregolari in un centro più idoneo. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine.
Sale la tensione dopo lo sbarco di 70 clandestini di cui 28 positivi
La tensione si è alzata dopo lo sbarco di 70 clandestini avvenuto nella giornata di ieri a Roccella Jonica, in provincia di Reggio Calabria, sulla costa ionica. Venerdì sera i clandestini erano stati avvistati a bordo di un’imbarcazione a largo di Caulonia e sono stati poi trasportati fino al porto con una motovedetta. Parte dei 28 pakistani, tutti maschi, risultati positivi al tampone sono stati inviati per l’appunto a una struttura Cas di Amantea.
Santelli: “Governo intervenga subito o vieterò gli sbarchi in Calabria”
Dal canto suo, la governatrice della Calabria Jole Santelli lancia un ultimatum al governo giallofucsia: se non interverrà subito per porre fine all’arrivo di immigrati irregolari positivi al coronavirus sarà lei stessa a vietare gli sbarchi nella sua regione.
Critiche anche dal Pd: “Sbagliato scegliere Amantea”
L’arrivo dei pakistani positivi nella piccola città del litorale tirrenico è stato contestato anche da Enza Bruno Bossio del Pd: “Amantea non è una cittadina qualsiasi: è uno dei centri turistici e commerciali più importanti e popolosi della Calabria. Chi ha avuto l’idea di scegliere un luogo con queste caratteristiche certamente non ha fatto la scelta più logica“.
“Non nascondo forti preoccupazioni per la notizia appresa ieri del trasferimento ad Amantea di 13 migranti risultati positivi al Covid-19. La Calabria in generale non è in condizioni di fronteggiare emergenze di questa portata ed una situazione del genere”, è stato il commento di Graziano Di Natale. Il segretario-questore del Consiglio regionale fa presente che sarebbe fondamentale un rapido intervento del governo “per evitare che possa accadere il peggio”.
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[…] “Via i clandestini positivi”: ad Amantea scoppia la rivolta dei residenti… […]
[…] del centro della Capitale. Si tratta dei 13 bengalesi infetti che stavano ad Amantea, in Calabria, dove la popolazione era insorta per impedire il loro arrivo, sdraiandosi a terra e bloccando la […]
[…] del centro della Capitale. Si tratta dei 13 bengalesi infetti che stavano ad Amantea, in Calabria, dove la popolazione era insorta per impedire il loro arrivo, sdraiandosi a terra e bloccando la […]