Roma, 7 ago – Continuano le discussioni politiche sull’introduzione e le modalità d’utilizzo del Green Pass. All’interno dei partiti e delle coalizioni di vario schieramento appaiono esserci numerose divergenze ideologiche sulla validità e l’efficacia di uno strumento così limitativo delle libertà personali. Argomentazione spesso utilizzata dai favorevoli è quella relativa alla necessità di limitare la normalità della vita, al fine di ottenere maggiore sicurezza comune. Anche in ragione di ciò, appare necessario denunciare il prorogarsi dell’emergenza relativa all’immigrazione clandestina che l’Italia continua a subire. Aggravata dalla difficoltà sanitaria ed economica attuale.
Riprende l’invasione (senza Green pass)
Nel corso delle ultime settimane il numero di sbarcati sulle nostre coste è notevolmente cresciuto, in virtù dell’arrivo di condizioni climatiche ben favorevoli alle traversate. Problematica risaputa su cui politica ed opinione pubblica si dividono e scontrano da anni. Tuttavia, oltre a criticare la tolleranza con cui si accettano gli arrivi di persone che non hanno diritto ad approdare sul nostro territorio, riteniamo doveroso osservare le differenti modalità di trattamento che la politica applica. In primis, la tutela della sicurezza dovrebbe imporre rigidi controlli sugli arrivi dei clandestini. Inoltre, con imposizioni così rigide verso i cittadini italiani e l’introduzione di regolamenti che lacerano il nostro tessuto sociale ed economico è assurdo che si permetta libertà incontrollata a chi approda.
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Appare infatti impossibile tollerare chiusure ed obblighi vaccinali surrettizi, ancor più se imposti solo a lavoratori regolari e cittadini nostrani comuni. Incoerenza politica e decisionale sconveniente ed ingiusta, verso cui le forze parlamentari di centrodestra al governo hanno il dovere di protestare. Il leader della Lega Matteo Salvini ha nei giorni scorsi attaccato il ministro Luciana Lamorgese per l’approccio avuto sull’argomento, silente verso la problematica. Attacchi, quelli di Salvini, che ci auguriamo comportino immediati cambiamenti. In alternativa, le istanze liberal e buoniste di Pd e M5S sovrasteranno le visioni altrui. Comprese quelle della maggioranza degli italiani che ritengono l’immigrazione clandestina un fenomeno da ostacolare e combattere. Sicuramente più urgente rispetto al Green pass.
Tommaso Alessandro De Filippo
3 comments
Quelli sono invitati speciali, servono a qualcuno
https://massimosconvolto.wordpress.com/2014/04/16/immigrazione-anti-deflazione/
Non sono considerati ancora prodotti da QR Code, controllati, immagazzinati, limitati…
[…] Per i clandestini sarà un’estate senza Green pass […]