Messina, 3 nov – Non c’è pace per Messina. Dopo essere stato a lungo senz’acqua, il capoluogo della sicilia nordorientale deve fare di nuovo i conti con i disagi idrici. A causa di un’altra frana, infatti, la città peloritana è ancora a secco.
Messina senz’acqua: sempre la stessa frana
Dopo che i tecnici dell’Amam – la municipalizzata delle acque – avevano riparato i danni causati dallo smottamento, la frana di Calatabiano ha ripreso a correre, rompendo ancora le tubature nel punto esatto in cui erano state appena riparate. “Siamo sul luogo da diverse ore, vediamo con i nostri occhi la frana venire giù, anche mentre stiamo parlando”, le parole di Luigi La Rosa, direttore di Amam.
Lavori in corso
Come sollievo temporaneo si sta provvedendo alla realizzazione di un bypass, che però può garantire al massimo un terzo del fabbisogno cittadino di Messina. “Viste le condizioni precarie del terreno su cui poggia la condotta – spiegano dalla prefettura – divengono urgenti le attività di ancoraggio e di consolidamento della collina, peraltro già segnalate al Comune di Messina, all’azienda erogatrice delle risorse idriche e alla Protezione civile regionale”.
Roberto Derta