Roma, 15 feb – Il peschereccio spagnolo Villa de Pitanxo è naufragato al largo delle coste del Canada, come riporta l’Agi, provocando numerose vittime.
Peschereccio spagnolo naufragato
Sono diverse le vittime provocate dal naufragio del peschereccio spagnolo. L’imbarcazione era impegnata in una battuta di pesca nei pressi delle coste canadesi di Terranova. Villa de Pitanxo, appunto il nome della nave, era stato registrato a Marín (Pontevedra) ed è di proprietà dell’armatore galiziano Manuel Nores: l’ora del naufragio, ke sette del mattino ora italiana, con a bordo 22 persone. Il sottodelegato del Governo a Potevedra ha dichiarato che è un’ora prima “si è perso il contatto con il localizzatore della nave”.
Situazione delle acque a Terranova
Dopo il naufragio sono state rinvenute tre delle quattro zattere di salvataggio, alcune ore dopo: due di essere erano “completamente vuote” e la terza trasportava solo tre sopravvissuti. Le autorità del Canada stanno cercando la quarta zattera che al momento risulta dispersa. Sulla situazione delle acque di Terranova, il subdelegato ha dichiarato che era “pessima”.
E i tre sopravvissuti sono attualmente in ipotermia. I 22 membri dell’equipaggio avevano le seguenti provenienze: dodici spagnoli, otto peruviani e due ghanesi. Attualmente le attività di soccorso sono condotte anche da altri pescherecci in azione nell’area, alcuni anche dal Portogallo e da Marin, ovvero il luogo di registrazione di Villa di Pitanxo.
Alberto Celletti