Roma, 15 mar – Gli studenti che oggi in tutto il mondo stanno scioperando contro i cambiamenti climatici e il riscaldamento globale possono contare su una colonna sonora d’eccezione: Bella Ciao. E’ proprio la canzone cara ai partigiani nostrani infatti la base musicale di “Do it now. Sing for the climate”, inno che da quasi sette anni accompagna le manifestazioni ambientaliste che piacciono ai signori dell’alta finanza di Davos.
L’iniziativa nacque in Belgio tra il 22 e il 23 settembre del 2012, con un grande flash mob che coinvolse più di 80 mila persone in più di 180 città. Tutti a cantare “Do it now” con lo scopo di “smuovere le coscienze” dei politici al fine di intraprendere misure più coraggiose in materia di cambiamenti climatici. Dal Belgio l’iniziativa ha preso piede ed è stata replicata in vari paesi.
Chissà che oggi anche gli studenti italici impegnati nello sciopero promosso da Greta Thunberg non rilancino una versione italiana della canzone. Alla fine dovrebbero lavorare solo alla traduzione del testo, la musica dovrebbe risultargli piuttosto familiare.
Davide Romano
4 comments
Il ripescaggio di BELLA CIAO per questo tipo di celebrazione mi sembra una grandissima cazzata!
Ma proprio non avevate di meglio e, aggiungo, più confacente da proporre?
E noi che inneggiavamo alla “fantasia al potere”!
Penso, almeno per gli studenti italiani, che farebbero bene a studiare seriamente. La loro cultura scolastica, tranne le dovute eccezioni, è una pena per le orecchie di chi li ascolta.
Non capivo come un giornale potesse pubblicare simili porcherie di commenti, dopo do letto il titolo!
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