Santiago del Cile, 27 ago – Migliaia di cd venduti in tutto il mondo, concerti sold out ovunque e fans che dall’Ucraina al Cile cantano a memoria i loro brani in italiano. E’ il caso dei Bronson, gruppo punk rock italiano impegnato in questi giorni in un tour in Sud America per la presentazione del loro ultimo album “Brucia!”. Già in scena a Medellin in Colombia e Santiago del Cile, il primo settembre suoneranno in Brasile a San Paolo, dove anche lì si attendono centinaia di presenze. Per il gruppo romano formatosi nel 2012 i concerti fuori confine non sono certo una novità, il recente tour in Canada del maggio scorso e i numerosi eventi nel continente europeo ne sono una testimonianza.
Quello di una band italiana capace di realizzare un tour in un altro continente, di portare più di mille persone sotto un palco in una città tedesca o a Kiev è senza dubbio un caso più unico che raro, reso possibile oltre che dalla qualità della musica e dei testi, anche dal messaggio identitario e politicamente scorretto di cui i Bronson sono portatori. Anche perché i componenti della band non hanno fatto mai mistero della propria appartenenza politica a CasaPound, dimostrando un certo coraggio all’interno di un ambiente, quello musicale, dove esiste ancora una forte censura e domina il pensiero unico.
(In un video l’entusiasmo a Santiago del Cile per il concerto dei Bronson)
Insomma per chi ancora non lo sapesse esiste un gruppo musicale composto da ragazzi italiani che ha successo in tutto il mondo, che canta (rigorosamente in italiano) la propria voglia di lottare e l’amore incondizionato per le proprie radici e la propria storia. In un mondo epoca come la nostra, dominata dal politicamente corretto e dove anche l’arte non sembra più in grado di esprimere nulla, non è certo poco.
Davide Romano
1 commento
Meno male che ci sono loro altrimenti non saprei cosa ascoltare del panorama rock nostrano, che ormai si è trasformato in una scena OSCENA….
BRONSON ROMA TIGER PUNK!! ^_^