Roma, 18 nov – La caccia ai no vax “non ha senso”, dice Andrea Crisanti, che equipara il tutto a una “caccia alle streghe”. Il virologo si era già espresso con decisione contro il lockdown per i non vaccinati alcune settimane fa.
“La caccia ai no vax distoglie dall’obiettivo”, per Crisanti
L’attacco ai no vax, “distoglie dall’obiettivo”, dice Crisanti, durante la trasmissione L’Aria che tira, su La7, e come riporta Adnkronos, “perché in Inghilterra si è vaccinato il 74% della popolazione e hanno 40mila casi al giorno”, e “l’Irlanda dove si è vaccinato il 93% della popolazione con età superiore a 18 anni, con una media dell’84%, in questo momento è la nazione che ha più contagi al mondo: c’è qualcosa che non capiamo e bisogna metterselo in testa”. Il direttore dei dipartimenti di microbiologia e virologia dell’università di Padova, spiega anche che “la differenza dei non vaccinati in questo momento rispetto alla trasmissione non ha un grossissimo impatto”.
Poi aggiunge: “I no vax non devono essere la foglia di fico per coprire errori di strategia e di decisioni. Non è stata fatta nessuna analisi per capire quali erano i vaccini che davano più protezione. Si è fatto questo miscuglio e non si capisce se Moderna dà più protezione di AstraZeneca o Pfizer. E questa era una cosa che si sarebbe potuta tranquillamente fare e non è stata fatta. Avendo fatto questo miscuglio incredibile in cui c’è chi ha fatto AstraZeneca, chi ha fatto Moderna, chi ha fatto il mix delle due dosi, è chiaro che c’è un impatto sulla protezione: non sappiamo qual è il livello di protezione della popolazione”.
I conti non tornano
A prescindere dalla questione no vax, per Crisanti i numeri di morti dovuti al covid non quadrano: “Se si vedono gli altri paesi come Germania e Inghilterra il rapporto decessi-casi è molto vicino al 4 per mille, in Italia questo non accade perché probabilmente sottostimiamo molto il numero di casi. Saremo sui 20-25mila casi giornalieri almeno. Il tracciamento non l’abbiamo mai fatto non ci abbiamo investito in logistica quindi è inutile starne a parlare perché anche se ne parliamo parleremmo di cose irrealizzabili. Preoccupato? Si lo sono, in Italia abbiamo perso due mesi di tempo a parlare di no vax quando era chiaro che il problema era un altro”.
Ovviamente, sui no vax la posizione di Crisanti resta comunque critica: “In Italia i no vax, manifestando e riunendosi tutti insieme, annullano completamente l’effetto protezione che diamo loro noi vaccinati, là il virus si diffonde come una bomba. Quindi l’unica restrizione da fare è di impedire loro di manifestare senza protezione”.
Alberto Celletti
11 comments
E Gibilterra, che con oltre il 99% di vaccinati sta soffrendo di un’esplosione incontrollata ?
Mi verrebbe quasi da dire che questi vaccini non servono a niente.
E se cominciassimo ad ipotizzare che gli anti pseudo vaccino si ritengano, si sentano a ragion veduta, in maggior stato di salute e di vigilanza non desiderando altri fastidi, altre intrusioni a seguito della porcata sino-virus ? Perché devono sottostare a limitazioni, ad accuse e forzature fuori luogo? I deboli pecoroni che oggi fanno i bulli pro-potere in essere, non sono piuttosto anche loro responsabili di essere diventati soggetti di patologie che hanno abbattuto il loro sistema immunitario? Vite spericolate… verso altri agenti microbici del tipo causante così, tanto per mettere il dito su una piaga “nascosta”, epatiti…
Il “vaccinato” presentisce, in qualche remoto angolo della sua psiche martellata da autoconvinzione e paura, d’aver fatto una cazzata di quella grossa a “vaccinarsi”: quindi, con le sue insistenze e i suoi insulti, vorrebbe semplicemente che il rischio di morire e rimanere menomati sia condiviso da tutta la popolazione… Del resto, a sostituire gli italiani (divenuti sempre più “indolenti”, ingrati e al corrente dei magheggi dei globalisti) ci penseranno i “migranti” importati dalgi stessi partiti che avallano il “vaccino” e per i quali i più tra i “vaccinati” votano…
Il famoso, turpe, “mal comune mezzo gaudio”.
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Il “no-vax”, cioè il “contro-questo-vaccino-farlocco-vax”, ha capito che la “pandemia” è servita a eliminare prima i deboli immediatamente aggredibili e poi a fungere da esca per infettare con un falso vaccino il resto della popolazione: quindi non è un cretino come lo sono quelli che, per sentirsi “intelliggggenti”, si sono fatti in(o)culare firmando pure una liberatoria per far felici i partiti per cui votano, finendo o morti oppure menomati… L’importante è sentirsi “intelliggggenti”, negare le evidenze e cullarsi che non succederà nulla, dato che sono ancora vivi…
Quelli che credono d’essere salvi ancora non sanno nè che possono infettarsi comunque nè che gli effetti reali si vedranno “tra 10 o 20 anni”, come ha detto Fauci… Ed essendo degli ignoranti, non capiscono nemmeno che a poterli infettare non possono mica essere i “no-vax, che continuano a circolare tranquillamente vivi e vegeti (essendo dotati di “anticorpi coi controcoglioni”, a citare quel comico): è più facile che sia il “vaccino” stesso, oppure le “varianti” importate dai “migranti” fatti entrare atutto spiano proprio dai suddetti “onesti e umanitari governanti” che sono loro idoli…
Dunque i “vaccinati” sono potenziali malati e quindi con una salute cagionevole: ne concludiamo che i “governanti” hanno creato un paese di 50 milioni di malati e potenziali morti ambulanti… Scompaiano loro, si accomodino: è “selezione innaturale”… Ma non rompano a chi ha capito tutto e non vuole cedere.
Condivido a pieno il pensiero di Nemo
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