San Donato Milanese, 5 nov – Eni fa sapere in un comunicato di avere effettuato una nuova scoperta di gas e condensati nell’offshore del Congo.
Eni, attiva in Nigeria, Congo e Angola da parecchi anni, ha scoperto, attraverso il pozzo Nkala Marine 1, un giacimento stimato in circa 25o/300 milioni di barili di olio equivalente (Boe). La riserva è localizzata nel prospetto esplorativo Nkala Marine, situato nel blocco Marine XII, detenuto al 65% dalla società di San Donato Milanese, a circa 20 km dalla costa ed a 3 dal campo, già in produzione, di Nené Marine.
Sono state già effettuate le prime prove di produzione che hanno permesso di stabilire la portata di circa 300 mila metri cubi di gas al giorno con condensato associato. Il pozzo, dopo un battente d’acqua di circa 38 metri, va ad intercettare la sequenza sedimentaria pre-salina del Cretaceo inferiore (dai 100 ai 145 milioni di anni fa) attraversando una colonna di idrocarburi di circa 24o metri.
Eni fa sapere che avvierà la fase di valutazione del giacimento entro breve tempo attraverso nuovi pozzi di appraisal. Le esplorazioni delle sequenze sedimentarie pre-saline nell’offshore dell’Africa occidentale continua a portare nuove importanti scoperte a dimostrazione dell’efficacia delle capacità esplorative della società del cane a sei zampe.
Eni stima che le riserve in posto di petrolio e gas nel blocco Marine XII ammontino a circa 5,8 miliardi di barili di petrolio equivalente con una qualità media che si attesta intorno ai 35/40 gradi Api; la fase di produzione di suddetto blocco è cominciata dicembre dello scorso anno e si attesta a circa 15 mila Boe al giorno.
Paolo Mauri