Terremoto nel calcio mondiale: arrestati sei dirigenti Fifa per corruzione

Zurigo, 27 mag – Un salutare colpo alla tentacolare corruzione che domina il mondo del calcio o una mossa politica? Difficile, per ora, poter inquadrare bene l’inchiesta che ha portato dietro le sbarre i massimi vertici della Fifa.

La retata è scattata alle prime luci dell’alba, al Baur au Lac hotel di Zurigo, dove i leader dell’organismo che governa il calcio mondiale sono riuniti per il loro meeting annuale. L’inchiesta parte dagli Stati Uniti, dove i massimi dirigenti della Federazione internazionale saranno presto estradati.

Sotto accusa sei alti dirigenti. Tra questi non figura Joseph Blatter, indagato dall’Fbi ma per ora escluso dagli arresti. Che sono invece toccati a Jeffrey Webb delle Isole Cayman, uno dei vicepresidenti del comitato esecutivo della Fifa, l’uruguaiano Eugenio Figueredo, anche lui vicepresidente ed ex presidente della South America’s Soccer Association e Jack Warner di Trinidad e Tobago ex membro del comitato esecutivo.

Gli arrestati sono sospettati di aver accettato bustarelle per oltre 100 milioni di dollari. Il pubblico ministero competente per il distretto est di New York sta indagando contro queste tali dirigenti perché sospettati di aver accettato dagli anni Novanta ad oggi tangenti e provvigioni nascoste. Avrebbero ottenuto denaro in cambio di trasmissione, di commercializzazione e di sponsorizzazione di tornei di calcio negli Stati Uniti e nell’America del Sud. Alcuni pagamenti sono inoltre avvenuti attraverso banche statunitensi.