Roma, 12 ott – E’ una piazza calda quella di Montecitorio in questi giorni, contesa tra i “forconi 2.0” del generale Pappalardo, quello che vuole “sfrattare i politici” agitando un foglio di carta, e il popolo del Movimento 5 Stelle, mobilitato contro il “colpo di Stato” del governo, che ha posto la fiducia sull’approvazione del Rosatellum Bis.
Succede così che il generale Pappalardo, mentre la piazza era a maggioranza pentastellata, tenti di improvvisare un comizio imbracciando il megafono. A quel punto alcuni attivisti 5 Stelle gli si gettano contro al grido di “ah mafioso demmerda”: tra i grillini che tentano di raggiungere il generale c’è anche il padre di Alessandro Di Battista, Vittorio.
Nasce così una colluttazione tra persone di una certa età, con protagonista il “Dibba senior”, che torna così a far parlare di sé dopo aver esternato più volte le sue simpatie “fasciste”. Nel video dell’agenzia Dire si vede come Vittorio Di Battista venga più volte strattonato e spintonato.
E’ probabile che all’origine del diverbio, più che l’incursione estemporanea di Pappalardo, ci sia il trattamento riservato ad Alessandro Di Battista un paio di giorni fa, quando l’esponente 5 Stelle fu pesantemente fischiato e contestato dai sostenitori del generale in pensione.
Davide Romano
1 commento
Ma il Pappa è un pensionato d’oro zecchino.
La classica faccia da culo – merda, che vuole e ancora vuole, contando un emerito c…
Considerando il personaggio in quella piazza avrebbero dovuto mettere la sua testa in un formine, …altro che urlare”mafioso de merda”.